Sono state 39.264 le domande presentate, di cui 35.044 effettivamente inoltrate, 49 anni l’età media dei candidati.
Il 70,7% sono candidate donne, il 29,3% uomini.
Sul numero del 27 febbraio 2018 della 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, della Gazzetta Ufficiale, sarà reso noto Il calendario della prova preselettiva del concorso. Su quello stesso numero della Gazzetta sarà resa nota anche la data di pubblicazione dell’archivio di 4.000 domande da cui saranno estratti i quesiti della prova preselettiva. Sul sito del MIUR sarà pubblicata, almeno venti giorni prima dell’inizio della prova, la banca dati dei quiz.
Il regolamento del concorso, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 20 settembre, prevede tre fasi: una concorsuale vera e propria, una formativa di due mesi e una di 4 mesi di tirocinio presso le scuole.
La fase concorsuale prevede:
- Una prova preselettiva unica a livello nazionale. Le candidate e i candidati dovranno rispondere a 100 quiz che saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima dell’avvio della prova. Le domande punteranno a verificare le conoscenze di base per l’espletamento delle funzioni dirigenziali. La prova sarà svolta al computer. Sarà ammesso allo scritto, in base al punteggio ottenuto (il massimo è 100), un numero di candidate e candidati pari a tre volte il numero dei posti disponibili per il corso di formazione dirigenziale.
- La prova scritta prevede:
– cinque domande a risposta aperta su: normativa del settore istruzione, organizzazione del lavoro e gestione del personale, programmazione, gestione e valutazione presso le scuole, ambienti di apprendimento, diritto civile e amministrativo, contabilità di Stato, sistemi educativi europei.
– due domande a risposta chiusa in lingua straniera (livello B2) su: organizzazione degli ambienti di apprendimento, sistemi educativi europei.
Le candidate e i candidati che otterranno il punteggio minimo di 70 punti potranno accedere all’orale.
- La prova orale:
mira ad accertare la preparazione professionale delle e degli aspiranti dirigenti anche attraverso la risoluzione di un caso pratico. Saranno testate anche le conoscenze informatiche e di lingua straniera. Entrambe le fasi sono uniche a livello nazionale.
La fase formativa:
- corso di formazione dirigenziale due mesi di lezione in aula;
- quattro mesi di tirocinio a scuola, selettivo, finalizzato all’arricchimento delle competenze professionali delle candidate e dei candidati.
Al termine le candidate e i candidati dovranno affrontare una valutazione scritta e un colloquio orale. Saranno dichiarati vincitori del corso-concorso le candidate e i candidati che saranno collocati in posizione utile in graduatoria generale di merito.
Potete scaricare e/o visualizzare
decreto-ministeriale-138-del-3-agosto-2017-regolamento-concorso-dirigenti-scolastici
decreto-direttoriale-del 23-novembre-2017-corso-concorso-dirigenti-scolastici